baba chef

Baba private Chef

Baba Chef is not just a culinary experience, he wants to be a local reference figure, a new way of living the table, conviviality. The choice to keep my nickname “Baba” is due to the intention to convey my being simple and tell myself from time to time in what I do and cook. My philosophy is “be local, be wild”, I love my territory and I like being able to promote the products it offers using 0 km ingredients. The current need has led me to think of a genuine primordial format that makes people feel at home, the Pic-Unique. A traveling picnic always looking for particular and special locations in the area, set up with a theme but always with the concept of the low table and seats on cushions that transports you into an imaginative imagination. Everything starts with a fresh and summer welcome drink followed by a basket of appetizers, a risotto (my main course and my great passion) cooked in front of the guests and finally a basket of desserts. The evening is accompanied by live music and a magical atmosphere.

Sono Francesco Leoni, ma sin da piccolo tutti mi conoscono come “Baba”. Mia mamma, di origine gallese, era solita chiamarmi “baby” e da lì mio fratello maggiore ha iniziato a chiamarmi Baba… non so ancora nemmeno io il perché ma da lì è rimasto.

Vivo a Bellagio e sono cresciuto in una famiglia di albergatori che si impegna da diverse generazioni a offrire professionalità e passione.

Sin da bambino ero molto affascinato dal mondo alberghiero e ristorativo tant’è che decisi di intraprendere studi nel settore e fare esperienze in diversi ristoranti. Terminati gli studi grazie anche alla mia passione di viaggiare ho avuto la possibilità di lavorare in diversi paesi nel mondo conoscendo e imparando nuove tecniche e idee innovative. Londra, Parigi, Australia sono stati le mie esperienze più significative che mi hanno spinto a lanciarmi in una mia nuova avventura, quello dello chef a domicilio. Baba Chef non è soltanto un’esperienza culinaria, vuole essere una figura di riferimento locale, un nuovo modo di vivere la tavola, convivialità. 

La scelta di tenere il mio soprannome “Baba” è dovuta all’intenzione di trasmettere in ciò che faccio e cucino il mio essere semplice e raccontarmi di volta in volta.

La mia filosofia è “be local, be wild”, amo il mio territorio e mi piace poter promuovere i prodotti che offre utilizzando ingredienti km 0.

L’esigenza attuale mi ha indotto a pensare un format primordiale genuino che faccia sentire la gente a casa propria, il Pic-Unique. Un picnic itinerante cercando sempre location particolari e speciali sul territorio, allestito a tema ma sempre con il concetto del tavolino basso e sedute su cuscini che ti trasporta in un immaginario fantasioso.

Tutto parte con un welcome drink fresco ed estivo a seguire un cestino di antipasti, un risotto (il mio piatto forte e mia grande passione) cucinato espresso davanti agli ospiti e per finire un cestino di dolci. La serata viene accompagnata da musica dal vivo e una magica atmosfera.

  • Quali sono le ricette che proponi?

Propongo una cucina tradizionale locale con materie prime semplici, fresche stagionali

  • Come si svolge una tua giornata tipo?

Non posso dire di avere una giornata tipo, ogni volta è sempre qualcosa di diverso. Sono molto flessibile e mi piace essere organizzato, ci sono servizi in cui so con anticipo cosa fare e tutti i dettagli, altri invece last minute e mi mettono alla prova con le tempistiche.

 Generalmente sono sempre in diverse, mi muovo in autonomia con il mio furgoncino e la mia attrezzatura, arrivo sul posto 2/3 ore prima a seconda della tipologia del servizio e del numero di ospiti, preparo tutto per essere pronto con l’orario d’inizio servizio e poi mi piace essere ordinato, così una volta terminato tutto pulisco, ordino e finisce la giornata. Offro servizi di private chef tra cui brunch, pranzi, cene, e organizzazione di eventi ma non vendo oggettistica.

Scroll to Top