Giacomo Petri, titolare di Happy jack Private Chef, come nasce la tua passione per le ricette e la cucina? Quale è la tua storia?
La passione per cucina mi accompagna da sempre, fin da bambino ricevevo i complimenti quando cucinavo delle uova! Poi la svolta della mia vita è stata con il percorso yoga e la passione per la vela che mi hanno portato ad una sempre più crescente voglia di libertà, così da scegliere un lavoro che mi desse tempo, spazio e libertà di azione scegliendo il lavoro di private chef, una professione che amo tantissimo!
Sicuramente mi definisco prima di tutto un buon gustaio e un amante della buona cucina e del bel vivere. Prima di tutto nella vita bisogna divertirsi, anche al lavoro!
- Cosa vuol dire essere un Private Chef?
Benché la figura del private chef in Italia non sia ancora molto riconosciuta, posso dire che è un lavoro molto impegnativo, dove a differenza di un ristorante non hai margini di errori.
Quello che prepari nelle cucine private dei clienti è fatto a misura senza avere una dispensa a disposizione per replicare le ricette nel caso di errori.
Essere un private chef vuol dire essere temerari e coraggiosi, vuol dire dedicare il proprio talento concentrato in un unico servizio dove si può mettere tutto l’amore per la cucina a disposizione di un solo cliente.
Ogni servizio è una nuova sfida, una nuova cucina che non hai mai utilizzato, un ambiente nuovo, tutte le volte.
I clienti da un private chef si aspettano tanto, più che in un ristorante e questo mi permette di confrontarmi ogni volta con difficoltà nuove da superare e la cosa mi diverte!
Il mio slogan è “Più di un ristorante, nella comodità di casa tua!”
Quale è il tuo stile? Cosa proponi e dove?
Buono e sano? Gourmet!
La mia cucina non utilizza mai prodotti super raffinati come farine bianche o zucchero semolato o prodotti di estrema sintesi.
Amo usare prevalentemente ingredienti bio a km 0, e visto che abito nella campagna toscana amo esplorare sempre il territorio alla ricerca di produttori e allevatori di zona in sintonia con il mio progetto.
La mia cucina è sana e gustosa, sicuramente molto ricercata e volta in chiave gourmet.
Le mie specialità sono sicuramente le preparazioni fatte con il sistema di cottura a bassa temperatura, utilizzando il sotto vuoto. Mi sono formato per questa moderna tecnica a Milano, frequentando le masterclass del CBT-Lab.
Carni e pesci mantengono i loro succhi insieme agli aromi che vogliamo imprimere loro.
La consistenza di carne e pesce preparata in CBT è unica e si fa subito notare dai clienti. Per anni è stato il plus di molti ristoranti stellati.
Quali sono i tuoi piatti preferiti che ami presentare?
Adoro le uova, che sono sicuramente il mio cavallo di battaglia. Ho ideato grazie ad un sogno, l’uovo poiché ripieno di tartufo. È una ricetta molto delicata da eseguire, dove viene inserito del tartufo all’interno del tuorlo, per poi essere messo sotto vuoto e cotto. Avremo così un uovo molto cremoso con il tuorlo tartufato. Una delizia!
Amo preparare tutto e ultimamente, dopo 20 anni di vegetarianismo, sto riscoprendo le ricette di terra. Mi piace molto la carne adesso e mi piace cucinarla in tutti i modi, benché i piatti di pesce rimangono sempre i miei preferiti.
Ho contatti con pescatori locali dai quali mi approvvigiono. Inoltre riesco ad avere della carne di manzo grass-fed, ovvero animali allevati esclusivamente ad erba, e cresciuti al pascolo. Una vera rarità!
Sono aperto a molti tipi di cucina, dalla nostra mediterranea alle ricette asiatiche.
Dove sei solito lavorare?
Di base sono in Toscana ma posso muovermi ovunque. La Toscana col suo grande indotto di turismo offre molto lavoro.
Io e il mio staff siamo molto felici di percorrere le meravigliose strade della Toscana, con i suoi bucolici paesaggi, per raggiungere le bellissime case dei clienti.
È bello e rilassante lavorare in certi ambienti. Ma non lavoriamo solo con i clienti stranieri, abbiamo diverse richieste da Italiani che ci chiamano per cene di coppia o eventi più numerosi per festeggiare importanti ricorrenze.
Organizzi anche corsi di cucina? Dove?
Ho da poco iniziato un percorso con corsi di cucina, per chi vuole approfondire i segreti della cucina gourmet. Sono corsi personalizzabili e possono essere fatti nella mia cucina (a Montespertoli) o nella cucina del cliente oltre che on-line.
Inoltre offro consulenze professionali per i ristoranti che desiderano implementare o approfondire tecniche attuali, oggi indispensabili in una cucina professionale.
I miei corsi e consulenze sulla CBT (cottura a bassa temperatura), portano miglioramenti alla linea produttiva in visione di risparmio economico oltre che ad un decollo della qualità del prodotto finale al piatto.