Tiziana Rossari di RossEvents racconta la sua storia ricca di esperienze e studi
Tiziana, come nasce la tua passione per i matrimoni?
Dalla mia storia!
Sono figlia d’arte, vengo da una famiglia che mi ha cresciuta tra l’arte e la tradizione.
Mia nonna è stata cantante lirica nei teatri di tutta Italia, un soprano che gorgheggiava le arie dei libretti d’opera, diventate le mie favole!
Mia mamma, stilista di moda, ha collaborato con l’alta moda milanese sin dagli anni ‘80. Oggi cura i nostri allestimenti.
Io, ho studiato per 10 anni danza classica, mentre frequentavo il ginnasio e il liceo, poi mi sono laureata con lode al D.A.M.S di Bologna con Umberto Eco.
La cultura del matrimonio per me è una passione, mi permette di sviluppare un progetto creativo, posso dare spazio alla fantasia, cercare la perfezione dei dettagli, accompagnare la coppia in un percorso fondamentale della loro vita.
Mi piace promuovere l’idea del matrimonio in quanto Rito, inteso come complesso di forme e consuetudini che regolano le cerimonie di un culto.
Il rito matrimoniale, che sia tradizionale, religioso e cattolico o civile o etnico, è il rispetto di un canone che ha un significato e un valore umano prima che liturgico. E come dicono i veri cerimonialisti, la forma è sostanza!
Perché hai deciso di diventare una wp?
Dopo gli inizi professionali come account in una agenzia di promozione pubblicitaria, divento event planner dell’agenzia nel 1994. L’evento era per noi uno strumento commerciale per implementare il fatturato dei nostri Clienti. Sono proprio loro che, entusiasti dei miei eventi, mi hanno chiesto di occuparmi dei loro eventi familiari.
Quindi per me questa è una passione che è diventata una professione.
La vera wedding planner è una professionista, aiuta ad ottimizzare il tempo e ad evitare errori. La mancanza di esperienza nel conoscere il mercato caotico del wedding genera a volte confusione e insicurezza negli Sposi, che preferiscono avere un’unica referente di fiducia.
La nostra clientela spesso sono liberi professionisti e coppie impegnate nel mondo del lavoro senza orari – sente l’esigenza di fare le cose bene, in serenità, anche con poco tempo a disposizione. Oggi il tempo costa ed è un valore in assoluto, è prezioso per tutti.
Il matrimonio è una scelta coinvolgente e importante, gli Sposi vengono messi alla prova da tutta quella sfera di decisioni e scelte emotivamente coinvolgenti che sono uniche, diverse e nuove rispetto al quotidiano di ognuno di noi! Nella complessità di un’organizzazione funzionale e ludica come il matrimonio, la W.P. è la problem solving indispensabile per chi ama risultati funzionali, razionali ma esteticamente stupefacenti.
In cosa ti differenzi dalle altre WP?
Il mio background è diverso. La mia storia è diversa. Noi proponiamo la cultura tradizionale del matrimonio e la cultura classica del bello, dell’equilibrio, dell’eleganza. Siamo cultori del cerimoniale.
Ma conosciamo l’importanza preponderante di avere un budget e di realizzare un progetto integrato per avere un ottimo risultato garantito.
Una delle prime domande che poniamo dopo aver ascoltato i desideri degli sposi è se hanno un’idea del budget.
Una delle prime indicazioni che diamo, per sommi capi, in sede di primo incontro è come si può formulare il budget del matrimonio e quali sono gli elementi sostanziali che devono integrarsi nello sviluppo del progetto del loro matrimonio. Non dimentichiamo che il matrimonio, oltre che uno splendido evento, è un’attività economica. Entrambi gli aspetti sono importanti per il raggiungimento di un risultato eccezionale.
Facciamo un unico evento al giorno affinché l’intero staff possa coordinare al meglio i fornitori e dare il servizio migliore agli Sposi e a tutti i loro ospiti. È importante che tutti sappiano cosa fare, in ogni momento dell’evento: come a teatro, dietro le quinte. L’evento funziona se tutti sanno cosa fare.
Questa è la nostra filosofia: cerchiamo di rispettare le regole del galateo, dell’eleganza classica e della sua armonia.
Quali sono le zone dove operi maggiormente?
Milano, Varese e Como e le Langhe sono le piazze di maggior tendenza, ma dipende dalla clientela. Oggi sempre di più c’è il piacere di sperimentare e soprattutto gli stranieri vogliono che il matrimonio abbia un’identità italiana riconoscibile, per cui Venezia, Firenze e Roma sono più facilmente riconoscibili nelle foto ricordo.
Quest’anno finalmente anche la Sicilia sta acquistando il riconoscimento dovuto ma i laghi di Varese e Como e Milano mantengono il loro fascino.
Quale è il lato più faticoso della tua professione e cosa ti piace progettare?
Capire realmente i desideri non dichiarati dagli sposi, quindi l’aspetto non verbale delle loro aspettative che sono il fulcro della soddisfazione del cliente.
La comunicazione del matrimonio, la wedding stationery che con la location e l’abito danno un’identità al progetto. I fiori e gli allestimenti sono un di cui e dipendono dallo stile della comunicazione. Il matrimonio si annuncia con una partecipazione che indicherà agli sposi lo stile dell’evento.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Stiamo fidelizzando un network commerciale, scandito per profilo di cliente per ottimizzare ulteriormente la proposta wedding.